Conclusione - Bibliografia - Ringraziamenti
L’esistenza di Bersaglieri trentini fu per lungo tempo taciuta o ignorata sia dalle autoritą di allora, ma anche da scrittori e pubblicisti a nord e a sud del Brennero per motivi nazionalistici e solamente da una ventina d’anni si inizia a sollevare il velo su una realtą vissuta.
Č difficile trovare informazioni di unitą trentine all’archivio di Innsbruck o Vienna, i quali a loro volta fanno presente, con tanto di ricevuta alla mano, che come conseguenza del trattato di Saint-Germain, nell’autunno 1919 tutti gli atti riguardanti i Trentini tirolesi furono consegnati in pił carrozze ferroviarie alle autoritą italiane. Purtroppo a tutt’oggi nessuno sa, dove siano andati a finire.
Termino, affermando che i Bersaglieri del Trentino avessero meritato molto pił rispetto dalle autoritą militari e civili di allora come pure in un passato recente, ma adesso sta cambiando, e lo si vede anche nel comportamento degli Alpini di Mori.
Bibliografia:
Joly Wolfgang, Standschützen
Marco Ischia, La tradizione degli Schützen nella Vallagarina
Archivio Mederle, Bressanone
Lorenzo Dalponte, I Bersaglieri tirolesi nel Trentino
Siro Offelli, Le armi e gli equipaggiamenti dell’esercito Austro-Ungarico
Aldo Forrer, Guida lungo li fronte austro-ungarico e italiano
Anton Mörl, Die Tiroler Standschützen im Weltkrieg
Cletus Pichler, Der Krieg in Tirol
Österreich-Ungarns letzter Krieg
Ringraziamenti:
Provincia Autonoma di Trento
Comune di Mori
Gruppo A.N.A. "Remo Rizzardi" di Mori
Gruppo Storico Trentino
Museo Storico della Guerra di Rovereto
Kaiserschützen Tirol
Foto:
Archivio Mederle, Brixen
Familie Lusser, Brixen
Francesco Silli, Mori
Kriegsarchiv Wien