1975 La Sede e la costruzione della Cooperativa Alpini
Nel 1975 il gruppo non può più godere della sede provvisoria, poiché la Cassa Rurale , nel suo programma di ristrutturazione, ha previsto l'uso dei locali a suo tempo concessi agli Alpini.
Il Gruppo, a malincuore, è costretto a sfrattare!
1976. Alcune Immagini prima dell'inaugurazione
La possibilità di trovare un altro locale diventa sempre più difficile. Nessun privato, società o Ente si è dichiarato disposto a dare in uso a tempo indeterminato uno o più locali da destinare a sede degli Alpini.
Avere una sede propria per i Soci diventa un imperativo e non trovando alternative comincia a maturare l'idea di acquistare alcuni locali da ristrutturare e da adattare a sede per l'uso esclusivo dei soci.
Affinché ciò possa concretizzarsi nel 1976 su iniziativa del Capogruppo Francesco Dall'Alda viene costituita la SOCIETA ' COOPERATIVA ALPINI che rivestendo personalità giuridica può essere intestataria dei locali da destinare a Sede.
L'atto costitutivo, stilato dal Dott.Munari e perfezionato nel 1976, viene sottoscritto da:
Dall'Alda Francesco, Silli Francesco, Piccoli Dario, Dalla Bona Augusto, Ferrari Domenico, Miori Eugenio, Girardelli Gino, Poli Mario, Bianchi Aldo, Zeni Cesare, Farinati Vittorio, Grigolli Nello, Bona Piergiorgio, Rossini Carlo, Girardelli Mariano, Angeli Rolando, Gazzini Franco.
Questi automaticamente diventano i primi soci della Cooperativa.
La scelta dei locali ubicati in Via Gustavo Modena è frutto della tenacia dimostrata dall'allora capogruppo Dall'Alda Francesco, avuta nei confronti del proprietario il Sig. Grisi Vasco.
L'acquisto, e la trasformazione dei locali hanno comportato un rilevante onere finanziario ed un altrettanto rilevante lavoro manuale ai quali gli Alpini, grazie alle loro tasche e alle loro mani, hanno saputo far fronte e risolvere brillantemente. Da non trascurare il sensibile contributo di molti Amici che si sono affiancati agli Alpini e convinti della bontà dell'opera hanno diviso le fatiche nonché l'impegno economico.
L'inaugurazione avviene già nel 1976 con grande partecipazione di "VECI e BOCIA " Autorità Civili e Religiose.
Presenziano alla imponente cerimonia: il Parroco Don Enrico Giovannini, il Sindaco Francesco Sartori, Padre Reich, il Presidente Nazionale A.N.A. Bertagnoli, il Comandante della Stazione Carabinieri, i Vigili del Fuoco, la banda di Mori, un elevato numero di Gagliardetti seguiti dai Soci rappresentati, ovviamente il Gruppo Mori al gran completo con a capo i promotori scossi da commozione e giustamente orgogliosi, tutti attorniati da una folla immensa di cittadini stretti in un festoso abbraccio.
L'avvenimento è stato filmato da Francesco Silli il quale conserva gelosamente la pellicola, che in futuro, su richiesta, sarà possibile rivedere.
I protagonisti sono tanti ed è doveroso in questa occasione nominare, senza voler stilare peraltro, una graduatoria di merito, quelli che la memoria ci consente e che vanno ricordati sia per la mole del lavoro svolto, sia per il contributo in materiali o finanziario elargito, sia per l'Amicizia, la solidarietà e la fiducia accordata.
Dall'Alda Francesco per il costante entusiasmo posto, da cui lo stimolo e l'incitamento a tutti per proseguire con tenacia, nonché per l'espletamento delle pratiche amministrative del caso; Silli Francesco che mette gratuitamente a disposizione oltre alle sue braccia, il suo studio tecnico, redige progetti e grazie alla sua esperienza ottiene licenze, certificazioni e facilitazioni; Piccoli Dario e Angeli Rolando per le installazioni elettriche; Bianchi Aldo, i fratelli Mariano e Massimiliano Girardelli, Poli Mario, Zeni Cesare, Mazzurana Angelo, Gazzini Franco, Poli Osvaldo, Turato Fausto, Dalla Bona Leone Ciaghi Candido, i fratelli Narciso ed Ezio Sartori, Farinati Vittorio, Rizzi Mario, Bona Piergiorgio, Gelmini Luciano, Poli Elio, Girardelli Gino, Lorenzini Armando, Rigatti Vigilio, Miori Eugenio, Rossini Carlo per le opere murarie e la manovalanza;
Gobbi Renzo per gli impianti idrici e termici; Cescatti Tullio, Bonatti Bruno e Franz per gli infissi e le opere da falegname;
Armani Giuseppe per i pregevoli lavori in ferro battuto di arredo (lampadario, mensole, attaccapanni ecc.), Malfatti Mariano per il suo appassionato e pungente sostegno morale e soprattutto alimentare, Vettori Glicerio per il sostenimento di materiali e non solo, Chizzola Fulvio per i consigli tecnici e..Angelini Remo per queste e tante altre cose.
E poi ci sono gli " incoraggiatori". E sono tanti. A tutti un infinito GRAZIE di Cuore.
E grazie anche alla capillare ricerca da parte degli incaricati al tesseramento fra i quali spicca l''intraprendente Socio Rolando Angeli che negli anni settanta si raggiunge la maggior consistenza del Gruppo.
SI CONTANO PIU' DI 540 TESSERATI! !
E' UNO DEI PIU' NUMEROSI DELLA SEZIONE DI TRENTO!